L'isola del tesoro

progetto lettura (lettura)
Sat, 21 Oct 95 17:33 MET

AUTORE: Stevenson Robert Louis
TITOLO: L'isola del tesoro
EDITORE: Fabbri
RECENSIONE PREMIATA: No
ALUNNO/A: Campi Marco
CLASSE: 5
SEZIONE: B
SCUOLA: Giosue' Carducci
LIVELLO: Elementare
COMUNE: Casalecchio di Reno (BO)
DATA: 09/01/95
RECENSIONE
Un bravo ragazzo di nome Jim Hawkins lavorava in una locanda che si
trova in un luogo isolato dell'Inghilterra, vicino alla costa.
La locanda era frequentata soprattutto da marinai; un giorno Jim si
imbatte' in un cliente che gli affido' la mappa di un tesoro sepolto da
un grande lupo di mare in un'isola lontana e pericolosa.
Il ragazzo racconto' l'accaduto al dott. Livesey e al conte Redrunt che
era molto rispettato da tutti; il conte decise di noleggiare una nave
l'Hispaniola e di partire con il miglior equipaggio per raggiungere
quell'isola. Jim si sarebbe imbarcato con loro come mozzo ed ebbe
l'incarico di andare a chiamare Long John Silver, il cuoco, un uomo
alto e robusto che aveva una gamba sola. Il capitano della nave si
chiamava Smollet, era un vecchio lupo di mare e capi' subito di non
potersi fidare dell'equipaggio, infatti i marinai erano dei furfanti e Long
John Silver ne era il capo. Dal giorno della partenza inizio' per Jim una
grande avventura tra ribellioni e incontri, tra lotte e ricerche, fino alla
scoperta del tesoro. Sull'isola Jim incontro' un vecchio naufrago che
era sopravvissuto li' da molto tempo; egli aveva gia' trovato il tesoro e
gli aveva cambiato posto evitando cosi' che i pirati se ne
impossessassero. Il naufrago aiuto' Jim, il dottor Livesey ed il capitano
Smollet a difendersi dai pirati e a trovare il tesoro. Poi si imbarcarono
tutti con il tesoro per fare ritorno in patria, si uni' a loro anche Bilver, il
cuoco, che si era pentito. Lungo il percorso si fermarono in un piccolo
porto per fare rifornimento di frutta e verdura. Mentre il dottore ed il
conte erano a terra Silver approffitto' della loro assenza per allontanarsi
dopo essersi preso un "ricordino" di quella straordinaria avventura.
Quando la spedizione rientro' in Inghilterra Ben Gunn, il naufrago,
spese velocemente le mille sterline ricevute, poi si trovo' un tranquillo
posto di portiere. Jim torno' finalmente a casa dalla madre e ricordo'
per sempre questa avventura che gli aveva fatto conoscere il coraggio,
l'imprevisto, l'inganno, ma anche l'amicizia e la lealta'